Natura

Naturalistico

Una delle esperienza di contatto diretto con la natura a San Benedetto del Tronto è la visita della parte più meridionale del territorio, al confine con l’Abruzzo, dove si sviluppa la “Sentina”, oasi di eccezionale rilevanza naturalistica.

Costituita da un cordone sabbioso con dune piatte e ambienti salmastri, ospita oltre 400 specie vegetali e dispone di percorsi guidati e punti di osservazione dei tanti uccelli migratori che proprio qui trovano uno dei rari luoghi di sosta lungo la rotta adriatica.

L’Unione Europea l’ha dichiarata ”Sito di Importanza Comunitaria”, dal 2004 è Riserva Naturale Regionale.
Per maggiori informazioni sulla Sentina e tutte le iniziative del CEA “Torre sul Porto” è possibile visitare il sito www.riservasentina.it

La natura svolge un ruolo da protagonista anche sul lungomare della città, realizzato negli anni ’30 del secolo scorso, è uno dei più sontuosi d’Italia, arricchito da spazi verdi (principalmente pinete), impianti sportivi e soprattutto da numerose palme di ogni specie.

Nei decenni la città si è arricchita notevolmente delle scenografiche piante e oggi si stima che a San Benedetto ci siano circa 10.000 palme, di cui 7.000 su suolo pubblico. Sul tratto sud del lungomare cittadino, 10 giardini tematici raccolgono veri e propri tesori naturali. Addentrandosi nei giardini è possibile fare esperienze multisensoriali tra essenze rare e preziose,  palmizi, laghetti e giochi d’acqua.

Nell’entroterra marchigiano si estende inoltre il Parco Nazionale dei Monti Sibillini che, con una superficie di circa 70.000 ettari, racchiude un’enorme ricchezza faunistica e paesaggistica, godibile attraverso i numerosi percorsi escursionistici che lo attraversano.

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