San Benedetto del Tronto, situata sulla riviera marchigiana, è un importante centro peschereccio e una delle principali stazioni balneari del medio Adriatico. La città, nota anche come “Riviera delle Palme” per la sua rigogliosa vegetazione, vanta una lunga spiaggia di sabbia finissima. La sua storia è profondamente legata al martire San Benedetto, vissuto durante l’impero di Diocleziano, il cui corpo, secondo la tradizione, fu portato dalle onde fino alla costa dove ora sorge la città.
Nel Medioevo, San Benedetto del Tronto era un piccolo borgo chiamato “San Benedetto in Albula”. Nel 1145, il Vescovo di Fermo autorizzò la costruzione di un castello per difendere il territorio, segnando l’inizio di un’importante sviluppo fortificato della zona. La Torre dei Gualtieri, risalente al XII secolo, è uno dei monumenti più rappresentativi di questo periodo.
La città ha subito numerosi cambiamenti demografici e urbanistici, influenzati da immigrazioni, incursioni barbaresche e catastrofi naturali. Nel XIX secolo, le incursioni barbaresche portarono alla cattura di molti marinai sambenedettesi, segnando profondamente la comunità. Successivamente, la città si ripopolò grazie all’immigrazione da diverse regioni italiane e dall’estero.
Oggi, San Benedetto del Tronto è nota non solo per il turismo balneare ma anche per la sua ricca offerta culturale e gastronomica. Il “Brodetto alla sambenedettese” è un piatto tipico della zona, caratterizzato dall’uso di aceto, peperone e pomodoro verde.
Per ulteriori dettagli, puoi visitare il sito del Comune di San Benedetto del Tronto [qui](https://www.comunesbt.it/Vivi-San-Benedetto/Storia-e-tradizioni/La-Storia).