La Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto è un edificio di grande importanza storica e culturale. Costruita negli anni ’30, inizialmente fu sede dell’Azienda di soggiorno e successivamente uno dei dancing più rinomati della costa adriatica durante gli anni ’60 e ’70.
Dopo un attento restauro che ha restituito l’edificio alle sue forme e colori originali, la Palazzina Azzurra oggi è un prestigioso centro culturale.
Concepita indubbiamente in un contesto volto ad abbellire una città in pieno sviluppo e a scopo di accoglienza turistica, nacque con la definizione di “padiglione”. La storia dei successivi decenni ci racconta che essa fu invece rappresentazione simbolica non solo dell’esplosione del fenomeno turistico della città, ma divenne anche metafora della “dolce vita” in provincia, del piacere di vivere insieme floride giornate, delle scintillanti serate con i grandi protagonisti dello spettacolo.
In fase di progettazione, l’Ing. Onorati – visionario progettista di questo e di altre strutture che hanno caratterizzato e impreziosito la città – intuendo le potenzialità turistico-ricreative di questo “padiglione”, chiese ed ottenne di poterlo modificare con l’aggiunta di una pista da ballo e da skating con platea.
Venne anche concessa la possibilità di aprirvi una buvette, di sopraelevazione con terrazzamento e di vetrate panoramiche arrotondate.